venerdì 9 dicembre 2011

Privacy: Le profezie di Rete Amica

A proposito di quanto trasmesso nel programma Radio Rai "Oggi a pagina3: La privacy al tempo della rete" del 07/05/2011, desidero evidenziare un commento di Rete Amica datato 25/11/2009, in una discussione appositamente aperta per discutere del problema della privacy.
La discussione intera può essere letta dagli utenti di facebook cliccando qui di seguito: "Privacy, preziosa moneta di scambio"
Successivamente Rete Amica l'8/01/2010, redige e pubblica una nota dedicata all'argomento che gli utenti di facebook possono leggere cliccando qui di seguito: "FACEBOOK (ma non solo) PAGATO E STRAPAGATO" (La stessa nota in questo blog) ma intanto di sotto pubblico una porzione di questa nota dove si può notare la vicinanza con quanto si può ascoltare dal programma radio in questione.
_______________________________________________________________________________










_______________________________________________________________________________

Onde evitare che un giorno Facebook eliminasse la discussione, ho deciso di ricopiarne il testo qui di seguito:

Rete Amica
Quante volte ci siamo lamentati dei vicini di casa o di lavoro, perché conoscono tutti i nostri movimenti?
Quando usciamo, quando rientriamo, che spesa facciamo, a che ora la facciamo, dove la facciamo, quando tiriamo lo sciacquone etc..
Beh! Allora? Con Facebook sono improvvisamente finite tutte queste preoccupazioni? Ma come proprio lo strumento che per eccellenza fa diffusione di dati personali?
Andiamo per ordine:
Hai un'attività? Hai un gruppo musicale? Hai delle idee da condividere con la collettività? Ok allora diffondile con facebook.
Ma il privato cosa deve scrivere? Oppure perché deve farsi identificare e far conoscere al mondo intero quali sono i propri interessi, hobby, debolezze e orari di presenza su facebook? Tutto questo non ha senso, anche perché contrariamente a quanto propagandano gli amministratori di facebook, c'è un limite imposto alla protezione della privacy.
A tal proposito vi invito a leggere questo articolo che ho trovato in rete http://aggregarsi.blogspot.com/2009/09/facebook-no-grazie-almeno-cosi-come.html
Non capisco questo accanimento a voler per forza mettere tutti a nudo, siamo troppo abituati a discriminare attraverso le apparenze, non siamo ancora maturi per sfruttare al meglio le peculiarità del contatto telematico.
La verità è che vogliamo a tutti i costi sapere quelle cose banali che ci danno alla fine un'idea aberrata di chi ci sta davanti: marca dell'orologio, modello di automobile, firma degli indumenti, occhiali da sole ultimo grido etc...
I contenuti (quello che sta dentro ad una persona) sono sempre la cosa meno presa in considerazione.
Ebbene, a me non interessa sapere chi siete, ma solo cosa pensate, quindi potete anche farvi un nick fasullo come il mio e venire qui a scambiare idee.
Certo che ognuno di noi potrebbe benissimo avere 2 accounts su facebook, uno per esibirsi ed uno per stare in privacy.
Cmq un tempo si attaccavano i manifesti al muro per informare le persone di un concerto o qualsiasi altra manifestazione pubblica, adesso con facebook se non dici chi sei non ti dicono più niente... Non trovate che anche voi incosapevolmente state facendo il gioco di chi ci vuole definitivamente privare della nostra privacy?
Riflettete!
08/10/2009 09.36

Gabr. Mang.
ho riflettuto ......
e ti dico che non mi serve ....trovare un nome fittizio o una nuova identita' per dirti come la penso......dico cio' che penso,...... assumendomi tutta la responsabilita' di cio che dico....tu parli di mentenere la privacy...ma mi dici a che ti serve.....?alla fine non mi interessa sapere la tua vita privata..(per me privacy è questa)ma cio' che pensi! .....ma lo faccio guardandoti negli occhi.....(modo di dire)se non ti fai riconoscere e dici a maggior che vuoi rimanere anonimo...mi dimostri che sei una persona debole senza carattere .!!!!!..e magari se ti incontrassi in facebook non ti darei la giusta importanze...anche solo nelle semplici discussioni che vuoi fare......
questo è il mio modo di vedere la privacy.
08/10/2009 13.09

Rete Amica
Rispetto il tuo pensiero, ma devo sottolineare che il coraggio di guardarsi negli occhi ed assumersi le proprie responsabilità è un presupposto valido quando si deve o vuole dire o fare cose che possono non piacere a qualcun altro, come una critica o un giudizio, io invece sono qui per depositare suggerimenti su cosa ho trovato utile per dare ad altri la possibilità di venirne a conoscenza.
I contenuti non cambiano.
Fai finta che passando da una piazza hai trovato un bel libro con su scritto "lo regalo al primo che se lo prende" stai a chiederti il nome ed il cognome di chi lo ha lasciato li'?
Beh! Le cose che metterò a disposizione di tutti si trovano qua dentro, chi vuole se le prende GRATIS io non chiedo a nessuno "chi sei" prendete e basta.
Ciò non toglie che l'evolversi dei rapporti con le le persone che mi concederanno questo privilegio potrebbe anche portarmi ad accorciare le distanze, ma ogni cosa a suo tempo e nella giusta misura.
E' ancora presto per parlare di "dimostrazioni" il buon cavallo si vede a lunga corsa :)))))))))
Se ti fa piacere, puoi dirmene di tutti i colori, tanto ho capito che lo faresti anche guardandomi negli occhi, non ci vuole molto a capirlo.
Ti apprezzo tantissimo anche per questo, perché contrariamente a quello che pensi adesso, anch'io sono molto diretto con le persone che mi circondano nella vita di tutti i giorni e so quanto sia difficile riuscire a farsi apprezzare nonostante questo venga ritenuto un atteggiamento si costruttivo, ma anche fastidioso.
Io ogni caso fra noi due quello che scrive di più sono io... vorrà dire che in fondo sei più riservata di me?

Un'altra cosa...
Che senso avrebbe combattere la violenza con la violenza?
Analogamente che senso avrebbe combattere contro la diffusione incontrollata ed incontrastata dei nostri dati personali mettendoci allo scoperto? Fai quest'altra riflessione...

P.S.
Non so a te ma a me piace tantissimo questo scambio di pareri, è anche un modo per chiarire aspetti che nessuno è abituato a trattare http://www.garanteprivacy.it/
08/10/2009 13.29

Gabr. Mang.
time out!!!!!!
08/10/2009 13.45

Gabr. Mang.
il fatto che io scriva poco è dovuta ad una mia pigrizia....io vado a tremila.....ma con le parole...vedo che tu sei molto bravo a scrivere e a farti capire....
buon pranzo!
08/10/2009 13.48

Rete Amica
Ok, time OUT!
08/10/2009 13.50

Rete Amica
Si, grazie io ho già pranzato, buon pranzo a te e a tutti a casa.... io mi metterò all'opera quando rientrerò dal lavoro dopo le 17.00... andrò a caccia di contenuti da condividere ;)

Tu invece registra un'altra canzone invece di perdere tempo con una testaccia dura come me ;)

Ciao.
08/10/2009 13.53

Rete Amica
Giusto per ritornare al tema della privacy, eccovi una guida pubblicata dall'ADICONSUM che spiega come difendersi dal furto di identità.
E' utilissimo per tutti quelli che usano i social network e che eseguono transazioni con le carte di credito attraverso la rete internet.


Questo è quello che intendo io come "mutuo soccorso telematico", poche polemiche e tanti contenuti utili e di immediata fruizione senza tanti fronzoli del tipo "...cercate su internet..." oppure "...ho sentito dire che..." oppure ancora "...dicono tutti così... fanno tutti così..."
In questo gruppo si danno dritte e nient'altro.
09/10/2009 15.12

Rete Amica
Scusate col link di prima si va sull'articolo pubblicato sul Sole24ore che presenta la guida.


Per invece consultarne una on-line cliccare qui: http://issuu.com/adiconsum/docs/forum_05032009_gat/7

09/10/2009 15.33

Rete Amica
Vorrei invitarvi anche, senza allarmare nessuno, a leggere i punti 3 e 4 del seguente articolo (non istituzionale quindi non autorevole, ma cose abbastanza realistiche e credibili.


Saluti
09/10/2009 15.46

Rete Amica
Eureka! ho trovato una versione aggiornatissima del manuale "Il furto di identità" da consultare direttamente on-line: http://issuu.com/adiconsum/docs/xosservatorio_sul_furto_di_identit__abstract_repor
09/10/2009 16.00

Rete Amica
E per oggi finisco con questa pagina dell'autorità Garante per la Privacy dalla quale potrete scaricare un preziosissimo opuscolo in vari formati:


Ricordate che la vostra partecipazione al gruppo equivale alla vostra buona azione quotidiana.
09/10/2009 16.17

Rete Amica
Se conoscete persone che anche saltuariamente manifestano interesse per il problema della diffusione dei dati personali e delle firme sulle "note sul trattamento dei dati" che ormai si devono apporre anche quando si compra la carta igienica (per dirla pulita), qui possono sollevare i loro dubbi così da cercare di chiarire la questione, e vi assicuro che di cose da chiarire ce ne sono davvero tante!
Invitate pure i vostri amici al gruppo.
13/10/2009 20.32

Rete Amica
La gente si chiede perché deve continuamente firmare "note sul trattamento dei dati" per ogni cosa che fa.
La gente non si accorge se queste note sono scritte bene o male.
La gente non chiede mai di ricevere copia dei documenti firmati, chi lo fa viene guardato come un alieno.

Poveri noi, e beati i furbi che su questo ci marciano.

Una persona che non vi dico, durante la prenotazione di un biglietto aereo di una compagnia che non vi dico, via internet in fase di pagamento, l'interfaccia imponeva di inserire un'email per la conferma dell'avvenuta prenotazione, e fin qui tutto OK.
Il problema era che nel dare l'OK, si doveva per forza accettare una "nota sul trattamento dei dati" per la quale non si aveva facoltà di scegliere per quali trattamenti non si dava il consenso ed inoltre si era anche obbligati ad accettare l'iscrizione alla newsletter della compagnia e ad inserire un numero di telefono.
Le "note sul trattamento dei dati" erano scritte in modo tale da consentire alla compagnia aerea di spargerli a dismisura ed autorizzare non si sa quante aziende a telefonare per interviste e ricerche di mercato.
A me potrebbe anche stare bene, ma solo se ho facoltà di scegliere.
E voi?
Quando è stato approfondito questo tema, la risposta è stata vaga e tergiversante.
In merito al numero di telefono, ci è stato riferito che serve per chiamare il cliente in caso di variazioni dei voli ed effettivamente ho potuto riscontrare che è un servizio che offrono davvero.
Resta comunque inaccettabile che non si possa procedere all'acquisto (o prenotazione) del biglietto senza aver riempito la casella del numero di telefono.
Bisogna invece chiarire che se si rinuncia a questo servizio il cliente avrà l'obbligo di telefonare alla compagnia prima di partire per l'aeroporto per accertarsi che non ci siano state variazioni.
Ecco quello che a poco a poco ci stanno togliendo, la facoltà di scegliere. 
15/10/2009 12.18

Rete Amica
Facebook è da sempre a pagamento, solo che lo si paga con una moneta preziosissima che ancora la maggior parte della popolazione si ostina a non capire.
La moneta di cui parlo si chiama "Privacy" e la si elargisce ogni volta che le nostre cose private vengono messe in circolazione sulla rete (foto, video, di battesimi, cresime, nascite, matrimoni, numeri di telefono, stato di salute e chi più ne ha più ne metta).
Poi ci si lamenta che i vicini di casa guardano quando entriamo ed usciamo di casa o leggono sui sacchetti della spesa dove l'abbiamo comprata!
La privacy, come i soldi veri, non è infinita e quando l'avremo spesa tutta resteremo irrimediabilmente nudi e crudi.
Chi invece se ne sarà appropriato (senza alcuno sforzo visto che siamo noi stessi a fare il lavoro di porgerla in un vassoio d'argento) la convertirà in soldi veri.
Scusate se penso che ci stiamo facendo del male.
Viva i vecchi nickname di una volta che ci consentivano di comunicare ogni cosa senza ridurci in mutande.
25/11/2009 18.44

Rete Amica
Finalmente ho finito di preparare la nota su quest'argomento.

08/01/2010 6.17

Rete Amica
E questo è il link all'evento col quale l'ho diffuso:

08/01/2010 10.30

Rete Amica
Ecco un'iniziativa davvero efficace, diffondetela fra le persone che amate.

11/02/2010 6.33

Rete Amica
A seguito di un piacevole confronto con nuove persone ancora tutte da conoscere, ho trovato un'altro contenuto pubblicato dalla RAI dove si parla del "furto d'identità"

Questo è il link:
09/01/2011 01.57

Kiakkiara Silente
Rete Amica a volte sembra il tuttologo di turno, ma per mia abitudine verifico sempre le affermazioni di chiunque raccogliendo in massima parte solo delusioni.
Stavolta è diverso e desidero dare anch'io un piccolo contributo.


Grazie Rete Amica
20/01/2011 16.35